Page 12 - Cavallino Treporti Magazine Estate 2023

MAGAZINE

Cavallino-Treporti

Storia di unioni

Cavallino-Treporti è una città che unisce, non solo il mare e la laguna ma anche la sua terra e le sue isole. La storia di que-
sto Comune infatti, se da un lato è profondamente caratterizzata dalla frammentarietà, dall’altro è tenuta insieme da una
salda forza e da una volontà unificatrice. Guardando una cartina di mille anni fa, questa porzione di Adriatico appariva
come un agglomerato di isole frammentarie, staccate tra loro. Ma anche stando a tempi più vicini a noi, fino a poco meno
di centocinquant’anni fa, Punta Sabbioni non esisteva ancora: questa lingua di sabbia è sorta solo nel 1888 ovvero dopo la
costruzione della diga a Nord Est a difesa del porto del Lido. Inoltre, fino alla fine dello scorso millennio, il territorio comu-
nale non era ancora unificato e un segno di questo passato lo porta in eredità il toponimo: Cavallino e Treporti sono solo
due delle località che lo compongono insieme a Ca’ Savio, Punta Sabbioni e tutte le altre. Esso abbraccia ben dodici frazioni
ed è un comune sparso, ovvero privo di un vero e proprio centro. Ma non è tutto qui, questo territorio sa scindersi ancora
ad un livello ulteriore: a sua volta anche Treporti, come suggerisce il nome stesso, è l’insieme di tre diverse imboccature
portuali, oggi interrate, che servivano Torcello, Lio Maggiore e San Felice. Cavallino-Treporti è quindi un grande puzzle
dove ogni tassello ha identità autonoma ma è partecipe di un insieme più grande. Quella del comune di Cavallino-Treporti
è davvero una storia di unioni, di ponti, di collegamenti e di legami.

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